ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Giornata per Europa, presentata campagna istituzionale in vista del voto europeo di giugno-Calabria, a Cotronei la prima edizione di 'Sila scienza'-Europee, Corazza: "Europa al bivio, 81% cittadini ritiene voto importante"-Europee, Gualtieri: "Cittadini votino per contare in scelte di domani, spero larga partecipazione"-L'Ucraina arretra ma la Russia non sfonderà: ecco perché-Malaria tornerà in Italia? L'esperto: "No allarme ma guardia alta"-"Meglio in carcere che con mia moglie", 33enne evade dai domiciliari a Napoli-Box office, 'Challengers' parte bene. Confidenza al secondo posto-Presta-Amadeus, Gasparri: "Nell'intervista del manager c'è una scarpa che puzza"-Bari, scoppia il caso audizione Emiliano in Antimafia: è scontro su date-William e Kate, 13 anni di matrimonio: anniversario amaro per la coppia reale-Mara Maionchi a Belve: "Tiziano Ferro non ha capito la fortuna di avermi incontrata"-Caso Ariston, ambasciatore russo: "Nostra risposta ad azioni ostili". Farnesina: "Forte disappunto"-Truffati per 'presunti' figli in Brasile, complice italiano per la setta?-Stupro di gruppo a Palermo, processo con rito ordinario: prima udienza il 15 maggio-Indagine Altroconsumo, 'liste d’attesa Ssn incubo per 9 italiani su 10'-Incidente a Pescara, perde il controllo della moto e si schianta a terra: morto giovane-Presta-Amadeus, Fiorello questa volta rinuncia a fare battute-Porti, Adsp Mtcs è definitivamente riconosciuta come porto Core-Energia, Emanuela Trentin (Siram Veolia): "Transizione e decarbonizzazione processi necessari e irreversibili"

Friuli: raccolta differenziata al 61%, ma si vuole di piu’

Condividi questo articolo:

Una proposta di legge in Friuli vuole trasformare i rifiuti in delle risorse piuttosto che degli scarti da inviare in discarica o negli inceneritori

Riutilizzare tutto quello che si può. E’ questo il fine della proposta di legge che alcuni consiglieri della regione stanno mettendo a punto in Friuli Venezia Giulia. Il principio a cui la proposta si ispira è quello di considerare i rifiuti non come scarti, ma come risorse da riutilizzare come materie ‘prime-seconde’ riducendo il più possibile il ricorso a inceneritori e discariche. Nella proposta dovrebbero trovare spazio anche incentivi per le aziende virtuose che producono meno rifiuti e dedicano molta attenzione allo smaltimento.

La proposta si ispira alla strategia rifiuti zero e che vuole introdurre in tutto il territorio regionale una raccolta differenziata spinta. Il Friuli, del resto, nonostante i suoi pochi abitanti (poco più di 1,2 milioni) produce oltre 550 mila tonnellate di rifiuti l’anno, con una media per abitante di 449 chili ogni anno (dati 2013). Di questi, ne vengono differenziati 339 mila per una percentuale di raccolta differenziata comunque molto alta del 61%, cresciuta costantemente negli ultimi anni. Ne rimangono però oltre 213 mila indifferenziati che comunque finiscono in discarica o negli inceneritori.  

Il primo Comune italiano ad aderire alla strategia Rifiuti Zero è stato il virtuosissimo Capannori, in provincia di Lucca. Ad oggi oltre 200 comuni italiani hanno aderito a questa strategia.

AS

Questo articolo è stato letto 11 volte.

discariche, Friuli, inceneritori, raccolta differenziata, rifiuti, smaltimento

Comments (3)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net