ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Caso Ariston, ambasciatore russo: "Nostra risposta ad azioni ostili". Farnesina: "Forte disappunto"-Truffati per 'presunti' figli in Brasile, complice italiano per la setta?-Stupro di gruppo a Palermo, processo con rito ordinario: prima udienza il 15 maggio-Indagine Altroconsumo, 'liste d’attesa Ssn incubo per 9 italiani su 10'-Incidente a Pescara, perde il controllo della moto e si schianta a terra: morto giovane-Presta-Amadeus, Fiorello questa volta rinuncia a fare battute-Porti, Adsp Mtcs è definitivamente riconosciuta come porto Core-Energia, Emanuela Trentin (Siram Veolia): "Transizione e decarbonizzazione processi necessari e irreversibili"-Burioni contro Susanna Tamaro: "Ragionamenti identici a quelli dei somari antivaccinisti"-Sostenibilità, Arcobaleno Cial dà benvenuto ai 175mila visitatori di Comicon-Energia, Pulsee Luce e Gas entra nel fotovoltaico domestico con Green+-Montenero (Polizia stradale): "Prevenzione e cooperazione contro furti d'auto"-Cardinali (Unrae): "Auto più connesse, più servizi ma anche più esposte a cyber attack"-Ghinolfi: "Noleggio nel mirino dei truffatori"-Iperti: "Dietro furti reti internazionali, fanno gola le dotazioni hi-tech"-Equo compenso: Int, risposta a Mimit su decreto attuazione per professionisti ex lege 4/2013-Elezioni europee, social promuovono candidatura Giorgia Meloni: sì per il 60%-Ascolti tv, Rai1 vince prima serata con 'Makari'-Kenya, crolla diga nel sud: circa 40 morti e decine di dispersi-Il fisico Vincenzo Schettini ospite alla Lum

Referendum sulle trivelle: tutto quello che c’è da sapere

Condividi questo articolo:

Trivelle sì o trivelle no, gli italiani il 17 aprile sono chiamati al voto

Il 17 aprile i cittadini italiani sono tenuti ad esprimersi sulla questione delle trivelle con un referendum. Agli italiani si chiede  di abrogare la norma, introdotta con l’ultima legge di stabilità, che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio, entro le 12 miglia marine dalla costa, senza limiti di tempo per le piattaforme già esistenti, quindi fino all’esaurimento dei giacimenti.  

Le associazioni ambientaliste si sono mobilitate per il “sì”. Ricordiamo che il referendum è uno strumento abrogativo e quindi votare “sì” significa cancellare una data norma.

Pareri contrastanti dai sindacati. Secondo il segretario dei chimici della Cgil, Elimio Miceli ‘Di petrolio e gas ci sarà ancora bisogno, si rischia di perdere posti di lavoro’. Ma la stessa sigla sindacale in Basilicata si oppone alle trivelle.

Legambiente ha lanciato una campagna di sensibilizzazione dove spiega la propria posizione sulle trivelle: ’Il petrolio è il passato. Tutto il petrolio presente sotto il mare italiano basterebbe al nostro Paese per sole 7 settimane,mentre già oggi produciamo più del 40% di energia elettrica da fonti rinnovabili. Lo sviluppo di un modello energetico pulito, rinnovabile e democratico, basato sulle rinnovabili e sull’efficienza energetica porterebbe alla nascita di quasi 800mila nuovi posti di lavoro’.

L’associazione ambientalista ha anche preparato un vademecum per il referendum con le risposte a tutte le principali domande

Legambiente spiega perché votare ‘sì’ al referendum: ‘se si vuole tornare ad avere un limite alle estrazioni in atto e mettere fine alle politiche petrolifere del Governo occorre votare “Sì” al referendum. In questo modo, le attività petrolifere andranno progressivamente a cessare, secondo la scadenza “naturale” fissata al momento del rilascio delle concessioni’.

Sottolineiamo che il referendum non serve a impedire nuove trivellazioni (sono già vietate!) né la costruzione di nuove piattaforme; serve a impedire lo sfruttamento ulteriore di quelle già esistenti.

Ricordiamo che per essere il valido, il referendum deve vedere la partecipazione del 50% + 1 degli aventi diritto al voto.

 

Questo articolo è stato letto 22 volte.

referendum, trivelle, voto

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net