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Ecoreati: il testo è legge. Vittoria storica dell’ambiente

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È legge il testo sugli ecoreati. Introdotte nel codice penale cinque nuove fattispecie di reato

 

Una svolta storica: il testo sugli Ecoreati è legge. Il Senato ha dato il via libera definitivo al provvedimento contro gli ecoreati con 170 sì e 20 no (21 astenuti).Cosa significa questo? Che la nuova legge introduce cinque nuove fattispecie di reato, che  andranno ad aggiornare il codice penale.

 Quali e quali pene? Disastro ambientale (carcere da 5 a 15 anni) e inquinamento ambientale (reclusione da 2 a 6 anni, e multa da 10 mila a 100 mila euro) per i quali è previsto un aumento di pene se i reati sono commessi in aree vincolate o a danno di specie protette, e nel caso di inquinamento seguito da morte o lesioni. Traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività (carcere da 2 a 6 anni, e multa fino a 50 mila euro); impedimento del controllo: chi nega o ostacola l’accesso o intralcia i controlli ambientali rischia la reclusione da 6 mesi a 3 anni. Ultimo, l’omessa bonifica (reclusione da uno a 4 anni, e multa fino a 80 mila euro per chiunque avendone l’obbligo non provvede alla bonifica). 

‘Impegno più che mantenuto, il testo sugli ecoreati doveva diventare legge entro maggio e legge è. Forse mai come in questa occasione si può davvero parlare di una giornata storica’, ha commentato Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia a Montecitorio.

 

 ‘Dopo 20 anni di attesa e tentativi a vuoto, ora abbiamo una legge – dice l’esponente del Pd – che finalmente non fa sconti a chi inquina, una legge che finalmente colma un vuoto normativo che troppi disastri ha già prodotto sulla pelle dei cittadini’.

gc 

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