foresta pluviale

La foresta pluviale è diventata un inquinante?

Condividi questo articolo:

foresta pluviale

La foresta pluviale ora emette più carbonio di quanto ne assorbe

Un recente studio pubblicato su Nature mostra che la foresta pluviale amazzonica ora emette più CO2 di quanta ne assorbe. Per la prima volta, gli scienziati hanno dovuto ammettere che, nonostante un tempo fosse il più grande pozzo di carbonio al mondo, la foresta pluviale si è trasformata in un inquinante a causa degli alti tassi di deforestazione.

Secondo lo studio, ogni anno la foresta emette circa un miliardo di tonnellate di carbonio.

Lo studio ha identificato gli incendi boschivi come una delle principali cause di emissioni. La maggior parte degli incendi viene deliberatamente avviata per liberare i terreni forestali per l’allevamento di carne bovina e di soia e infatti il Brasile è il maggior fornitore mondiale di soia – per questo gli ambientalisti chiedono l’apertura di un dibattito globale sullo stato dell’Amazzonia.

Come racconta The Guardian, i ricercatori hanno utilizzato piccoli aerei per misurare i livelli di CO2 sull’Amazzonia, fino a 4.500 metri sopra la chioma. Lo studio è iniziato nel 2010 ed è proseguito fino al 2018 – è uno studio molto più accurato dei precedenti, che sono stati condotti tramite immagini satellitari.

La ricerca è stata guidata e co-scritta da Luciana Gatti dell’Istituto nazionale per la ricerca spaziale in Brasile.

“La prima pessima notizia”, ha spiegato Gatti, “è che l’incendio delle foreste produce circa tre volte più CO2 di quella che la foresta assorbe. La seconda cattiva notizia è che i luoghi in cui la deforestazione è pari o superiore al 30% mostrano emissioni di carbonio 10 volte superiori rispetto a quelle in cui la deforestazione è inferiore al 20%”.

Lo studio ha scoperto che gli incendi da soli producono 1,5 miliardi di tonnellate di anidride carbonica all’anno, mentre la crescita delle foreste rimuove solo circa mezzo miliardo di tonnellate di anidride carbonica all’anno. Come spiega The Guardian, “il miliardo di tonnellate rimasto nell’atmosfera è equivalente alle emissioni annuali del Giappone, il quinto più grande inquinatore del mondo”.

Alla luce di questa notizia, il presidente brasiliano Jair Bolsonaro è stato messo sotto esame per aver guidato la deforestazione aiutando gli agricoltori a prendere spazio nella foresta. Se continua così, alcuni paesi in Europa minacciano di bloccare l’accordo commerciale dell’UE con il Brasile.

Questo articolo è stato letto 118 volte.

Amazzonia, anidride carbonica, bolsonaro, carbonio, deforestazione, foresta pluviale, inquinamento

Comments (5)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net