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Torna l’ora legale. Come attenuare i disagi legati al cambio dell’ora

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Nella notte fra il 30 e il 31 marzo torna l’ora legale. Per attenuare i disagi legati al cambio dell’ora bisogna mantenere le propria abitudini e fare attenzione all’alimentazione

Nella notte fra il 30 e il 31 marzo torna l’ora legale: le lancette si sposteranno un’ora in avanti e tutti potremmo godere di un’ora di luce in più. L’ora legale durerà sette mesi e, come sempre, porterà diversi disturbi legati al sonno: il cambio dell’ora potrebbe portare insonnia, irritabilità, alterazioni dell’umore, mal di testa. E, nei soggetti più sensibili, anche ansia e stress.

Il cambio dell’ora, infatti, impone un cambiamento dei ritmi sonno/veglia dell’organismo. Spostare le lancette avanti di sessanta minuti riduce il tempo passato a dormire  e rende più difficile prendere sonno a causa del ritardato arrivo del buio.

Per attenuare malesseri provocati dal cambio dell’ora da solare a legale si potrebbe ricorrere a piccoli rimedi naturali. Ovviamente è importante sconvolgere il meno possibile le proprie abitudini:  è bene alzarsi alla solita ora, senza tenere conto della variazione. È necessario anche prestare attenzione alla propria alimentazione, mangiando con moderazione la sera di sabato ed evitando di bere alcolici. Questi ultimi sono uno dei fattori di stress che possono disturbare il sonno e influire sull’equilibrio dei propri ritmi circadiani della pausa pasquale dalla scuola, mandandoli a dormire un’ora più tardi rispetto al solito,   recuperando in maniera graduale ogni giorno, scalando di venti minuti fino al riassorbimento della differenza.

(gc)

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