ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll

Spesa ecologica: cosa mettere nel carrello

Condividi questo articolo:

Carni bianche e frutta e verdura biologica, pane non confezionato e riciclo delle shopper: queste alcune attenzioni per una spesa ecologica, che salava il mondo

Supermercato, carrello, fantasia e desideri: la nostra spesa è spesso confusa, disordinata e casuale, quello che si trova sugli scaffali e ci piace entra nel nostro carrello e anche se non lo vogliamo contribuiamo a inquinare l’ambiente che ci circonda.

Come facciamo ad inquinare l’ambiente facendo la spesa? La risposta è semplice, le nostre scelte ricadono su prodotti che per essere realizzati e confezionati necessitano di una certa quantità di acqua. Facciamo degli esempi concreti: una bottiglia di passata di pomodoro ‘costa’ 206 litri d’acqua ed equivale a 1,5 kg di Co2, mentre per un barattolo di pelati si utilizzano 440 litri d’acqua ed emette 1,83 kg di Co2 equivalenti; un litro di olio d’oliva, invece, in acqua costa 13.353 litri e comporta 2,44 kg di Co2, mentre un litro di oli di semi richiede 4.234 e produce 2,28 kg di Co2. Quanto questi prodotti entrano nel nostro carrello noi, in realtà, non conosciamo affatto la loro impronta ecologica. Per sapere quanto impattano le nostre scelte alimentari sull’ambiente, il Wwf lancia il ‘carrello della spesa virtuale’, realizzato in collaborazione la II Università di Napoli e l’Università della Tuscia.

Per una spesa ecologica si scopre, quindi, che è meglio acquistare carne bianca rispetto a quella rossa, e meglio ancora se si preferisce il pesce. Per 500 grammi di carne bovina, infatti, si utilizzano 7.751 litri d’acqua e si emettono 3,51 kg di Co2; per 500 grammi di carne di pollo o tacchino ,1.951 litri d’acqua e 1 kg di Co2, mentre per la stessa quantità di pesce, sia di d’allevamento che pescato, si utilizzano zero litri d’acqua e le emissioni di Co2 sono inferiori al kg. È sempre meglio scegliere produzioni biologiche e prodotti a km zero, pane non confezionato ma sfuso e riutilizzare sachhetti e shopper, per la cui realizzazione si utilizzano 27 litri d’acqua.

(gc)

Questo articolo è stato letto 63 volte.

spesa, spesa biologica

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net