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In Gran Bretagna i vegani sono tutelati, anche a lavoro

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In Gran Bretagna i vegani e gli animalisti che non mangiano o utilizzano prodotti di derivazione animale sono tutelai anche sull’ambiente di lavoro

In Gran Bretagna i vegani sono tutelati, anche sul posto di lavoro. Le aziende, secondo un documento della Commissione britannica per l’eguaglianza e i diritti umani, dovranno rispettare le opinioni e le abitudini di vegani e animalisti, mettendo i dipendenti nelle condizioni di poter scegliere liberamente il proprio pasto e i propri strumenti anche nell’ambiente di lavoro.

In Gran Bretagna, in pratica, coloro che non mangiano e utilizzano prodotti di derivazione animale possono dire no alla sedie in pelle nel proprio ufficio e il datore di lavoro dovrà fornire al suo dipendente una variante, senza che ciò nuoccia alla sua carriera o alle dinamiche nell’ambiente di lavoro. Così per gli ecologisti che preferiscono modi di viaggio alternativi all’aereo, per evitare le emissioni nocive all’atmosfera, dovrebbe essere prevista un’alternativa anche in caso di viaggi di lavoro.

Il documento che tutela i vegani e gli animalisti nasce sulla base di una serie di decisioni prese dalla Corte europea per i diritti umani, tra cui la recente sentenza che ha stabilito il diritto di indossare la croce sul posto di lavoro per il caso di una dipendente della British Airways. Ma c’è da tener presente che questo non è una legge, o un obbligo. Il documento redatto dalla Commissione si limita a dare delle indicazione, nel consigliare tuttavia di ‘considerare seriamente’ i suggerimenti di coloro che fanno propaganda a favore dell’ambiente.

(gc) 

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