ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Roberto Bolle alla direzione della compagnia della Scala? "Potrei pensarci"-Tir si ribalta e schiaccia auto in A10, due morti e 4 feriti-Superenalotto, estrazione oggi 29 aprile: la combinazione vincente-TikTok, von der Leyen: "Bandirlo in Ue? Non lo escludo"-Bologna, ossa umane trovate in un bosco: la scoperta choc-Fisco, domani in Cdm bonus da 100 euro per dipendenti fino 28.000 euro-G7, tensioni a corteo dei centri sociali a Torino: uova e fumogeni contro le forze dell'ordine-Fonti Commissione Antimafia: "Emiliano vuole data in base a sue esigenze politiche"-Caso Ariston, botta e risposta Farnesina-Mosca. Governo al lavoro sul dossier-Attacco Houthi a nave cargo nel Mar Rosso, nave Fasan della Marina abbatte drone-Sangiuliano, Piantedosi e Valditara i ministri più social: l'analisi di Arcadia-Ramelli, Azione studentesca: "Intitolare una scuola a Sergio"-Covid, caratteristiche genetiche influenzano risposta a vaccino: lo studio-Franco Di Mare e la malattia, vertici Rai: "Appresa solo ieri drammatica vicenda"-Europee e leader candidati, Crespi: "Meloni booster ma quanti rischi. Schlein? Colpo a sua credibilità"-Ieg, Assemblea ordinaria azionisti approva bilancio esercizio al 31/12/23 e nomina Cda-Mesotelioma, il cancro silente che porta l'affanno tra sfida diagnosi precoce e speranze di cura-Europee e leader in campo, Masia: "Sì da elettori di centrodestra, contrari nel centrosinistra"-Atalanta-Roma si gioca il 12 maggio, respinta la richiesta giallorossa-Vaccini, esperti: "Non solo per bimbi e fragili ma standard per invecchiare in salute"

Il digiuno combatte le malattie infiammatorie

Condividi questo articolo:

Contro Alzheimer, diabete di tipo 2, aterosclerosi e sclerosi multipla la soluzione potrebbe essere il digiuno (o una dieta ipocalorica)

Il digiuno potrebbe aiutare a sconfiggere le malattie da infiammazione come Alzheimer, diabete di tipo 2, aterosclerosi e sclerosi multipla. Una scoperta che potrebbe rivoluzionare le cure fatta nell’ambito di uno studio dell’Università di Yale pubblicato come ‘lettera’ su Nature Medicine, che promette buoni risultati anche con una dieta ipocalorica.

Il digiuno o la dieta ipocalorica andrebbero a produrre il beta-idrossibutirrato  (BHB). Questo metabolita si comporterebbe come un inibitore diretto dell’NLRP3 (NOD-like receptor (NLR) family, pyrin domain–containing protein 3), parte di un complesso di proteine, chiamato ‘inflammasoma’, che provoca la risposta infiammatoria che si ritrova alla base di tante patologie.

Il BHB  che il nostro organismo produce in assenza di energia esterna (che si può ottenere con una dieta ipocalorica o una dieta chetonica) andrebbe quindi a ridurre l’infiammazione. ‘E’ una scoperta importante  poiché metaboliti endogeni come il BHB, in grado di bloccare l’inflammasoma NLRP3 potrebbero rivelarsi di grande aiuto in una serie di contesti clinici, quelli delle malattie infiammatorie appunto e laddove vi siano delle mutazioni dei geni NLRP3. I risultati del nostro studio suggeriscono che la dieta chetogenica, il digiuno o l’esercizio fisico ad elevata intensità, portano l’organismo a produrre metaboliti quali il BHB, in grado di ridurre l’inflammasoma NLRP3’, spiega il professor VishwaDeep Dixit, Sezione di Medicina Comparativa presso la Yale School of Medicine (USA).

gc

Questo articolo è stato letto 36 volte.

Alzheimer, aterosclerosi e sclerosi multipla, diabete di tipo 2, digiuno, malattie, malattie infiammatorie

Comments (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net