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La più potente microcella solare biologica

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Una piccolissima cella solare di bioenergia scala celermente la classifica delle sue simili

Due scienziati della Binghamton University, il dottor Lin Liu e il professore Seokheun Choi, hanno progettato una piccola cella solare biologica che potrebbe essere utile per i dispositivi lab-on-a-chip, che sono in genere di pochi centimetri quadrati. Queste celle solari generano una maggiore densità di potenza per un periodo di tempo più lungo rispetto ad altre celle simili, rendendole le più potenti create fino ad oggi.

In merito alle celle solari biologiche miniaturizzate, il professor Choi ha detto che «possono generare elettricità continuamente da attività fotosintetiche e respirazioni microbiche durante i cicli diurni, offrendo una fonte di energia pulita e rinnovabile con un potenziale autosufficiente. Tuttavia, la promessa di questa tecnologia non è stata tradotta in applicazioni pratiche a causa della sua potenza relativamente bassa e della breve vita attuale».

I due scienziati sono stati in grado di sviluppare una cellula bio-solare che supera alcune di queste difficoltà. Secondo la Binghamton University, infatti: «la cella bio-solare ha generato la più alta densità di energia per il tempo più lungo tra tutte le attuali microcelle bio-solari».

Per i dispositivi lab-on-a-chip, la cella bio-solare potrebbe offrire una fonte di energia pratica e sostenibile ed è un ambito molto interessante, questo, visto che questi dispositivi di questo tipo, che integrano diverse tecniche di laboratorio in un unico sistema, potrebbero avere molte applicazioni nel mondo in via di sviluppo – come ad esempio analizzare rapidamente i campioni di sangue per l’HIV o diagnosticare malattie infettive.

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista «Lab on a Chip».

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bioenergia, cella solare, lab-on-a-chip, microcella solare

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