ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Xabi Alonso: "Resto al Bayer Leverkusen, è il posto giusto"-Protesta per Gaza irrompe a mega evento con Biden, Obama e Clinton: interrotta l'intervista-Flavio Insinna aiuta mamma e figlia sfrattate: "E se garantissi io per il vostro affitto?"-Via Crucis, Colosseo blindato: cani anti esplosivo e artificieri in campo per i controlli - Foto-Messina Denaro, chiesta condanna a 20 anni per la sorella del boss Rosalia-Festival del Verde e Paesaggio, giardinaggio per balconi contro la crisi del clima e riscoperta urbana 'open air'-Louis Gossett Jr è morto a 87 anni-Fedez in lacrime a 'Belve', il rapper smentisce flirt e tradimenti-È Meghan l'erede di lady Diana? Cosa dice l'esperto reale-Terremoto in Grecia, scossa avvertita anche in Puglia, Calabria e Sicilia-'Sandokan' pentito, Cantone: "Ora Schiavone sveli i segreti su terra dei fuochi e politica"-Ucraina, la sveglia sulla guerra e il rapporto Meloni-Macron: gli scenari di Darnis-Lazio-Juve, Allegri: "Club ha fiducia in me, non avevo dubbi"-Via Crucis, le meditazioni scritte dal Papa: "La sofferenza con Dio non ha l’ultima parola"-Chi è 'Sandokan' Schiavone, il boss pentito dopo 26 anni al 41 bis-Morto Daniele Protti, ultimo direttore de 'L'Europeo': domani i funerali-Pietro Genovese, al via processo per evasione dai domiciliari: acquisiti i video delle telecamere-Il Volo per aspera 'Ad Astra': "Siamo più uniti che mai"-Ascolti tv, 'Studio Battaglia 2' chiude al 20% e vince il prime time-Michelle e Sofia scomparse da Ravenna, hanno 12 e 13 anni

La pelle vegetale prodotta con le vinacce

Condividi questo articolo:

Il nuovo modo di essere alla moda ed ecofriendly

C’è una nuova “pelle” che non è di origine animale: viene dall’uva! Si chiama “Wineleather” ed è il risultato di uno speciale trattamento delle fibre e degli oli contenuti nelle vinacce (bucce, semi e raspi dell’uva che si ricavano durante la produzione del vino).

“Il brand si fonda sui principi etici di sostenibilità, tutela della salute dei lavoratori e dei consumatori, responsabilità sociale e totale rispetto dell’ambiente. Vogliamo creare una vera e propria rivoluzione ecologica nel settore della pelletteria”. Così Gianpiero Tessitore, fondatore dell’azienda Vegea, ha spiegato all’Adnkronos la nascita del progetto Wineleather.

Il nostro paese è il primo produttore di vino al mondo, quindi le vinacce sono un prodotto largamente disponibile.

“Io sono architetto e, nel 2014, durante progetti di ecodesign con alcuni miei colleghi, ho notato la mancanza di alternative veramente ecologiche alle pelli animali e sintetiche”, ha proseguito Tessitore. “Ho contattato diversi centri di ricerca specializzati in fibre vegetali, e dopo 2 anni di ricerca, con il mio attuale socio Francesco Merlino, chimico ambientale, siamo arrivati al brevetto nel giugno 2016, individuando in fibre e oli contenuti nella vinaccia, la soluzione ottimale per creare una pelle 100% vegetale”

La pelle vegetale potrà trovare applicazione in tutti gli ambiti del settore pelletteria: abbigliamento, accessori, arredo, packaging, settore automobilistico e trasporti.

“Il nostro obiettivo è essere pronti per il mercato ad inizio 2018 con dei grandi cobranding nel settore Fashion&Wine – ha detto essitore – Gli interessi per Wineleather sono molti, li valuteremo con grande attenzione: dopo la vincita del Global Change Award e l’inizio della comunicazione alla stampa del progetto, stanno arrivando molte richieste di collaborazione”.

Wineleather si è aggiudicato il primo premio del Global Change Award della Fondazione H&M.

Un altro vino è possibile? Un giorno a Vinitaly alla scoperta del “vino artigianale”

Questo articolo è stato letto 121 volte.

pelle, Similpelle, sostenibilità, vino, Wine Leather, Wineather

Comments (3)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net