Prima o poi capita a tutti: la schiena si blocca e tutte le operazioni che ci sembravano banali diventano una faticaccia.
Prima di tutto cerchiamo di prevenire il mal di schiena.
Spesso il mal di schiena ci costringe a rimanere a letto ed è una delle prime cause di assenza dal lavoro.
Se il mal di schiena dura più di 12 settimane si definisce cronico e bisogna assolutamente effettuare esami diagnostici.
Per affrontare il mal di schiena comune ci sono delle ‘buone pratiche’ che possiamo tenere in considerazione, sempre dopo aver chiarito la natura del nostro problema con l’ausilio di un medico.
Impacchi caldi e freddi
Il caldo può dare sollievo, ma anche il freddo e nell’alternanza possiamo trovare del conforto. Provare per credere.
Riposo
Banale, ma bisogna sforzarsi di tenerlo a mente. Il riposo serve, ma non deve durare troppo a lungo per non indebolire i muscoli.
Esercizio
È importate fare esercizio costantemente, questo aiuta a prevenire il mal di schiena. E se siamo a rischio seguiamo un programma apposito. Ma quai a rimanere fermi.
Camminare
Se non stiamo andando in palestra o in piscina ritagliamoci almeno il tempo per qualche camminata. L’attività a basso impatto aiuta comunque a mantenere i tessuti elastici e ossigenati.
Medicazione
Quando risposo ed esercizio non bastano si possono considerare i medicinali, sempre consultando un medico. A volte riducono l’infiammazione, a volte inibiscono l trasmissione dei segnali di dolore al cervello.
Steroidi epidurali
In questo modo si interviene direttamente sull’area infiammata. Si riesce a ridurre il dolore per un breve periodo.
Chirurgia
La chirurgia è sempre l’ultima ipotesi d considerare e si procede solo quando tutti gli altri tentativi sono andati a vuoto.
E c’è un altro piccolo consiglio per tenere lontani sia insonnia che mal di schiena.