Puberta’, quando il bambino acquisisce anche la coscienza ambientale

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Nella fase della pubertà comincia a svilupparsi un corpo adulto, cresce il processo di autostima e si sviluppa un’idea di se stessi. Parallelamente si assiste alla crescita psicosociale e culturale dell’individuo. Un momento importante anche per acquisire una coscienza ambientale

 

Quale fase di transizione psico-sociale tra il periodo dell’infanzia e quello dell’età adulta, il periodo della pubertà spesso si sovrappone al momento di crescita adolescenziale in cui bambini e bambine si relazionano con il mondo in maniera più consapevole. Adolescenza che peraltro indica sia quelle caratteristiche psicologiche, sociali e culturali della crescita, sia le evoluzioni del corpo dovute alla pubertà. E’ un periodo in cui la personalità si va formando insieme ad una prima analisi di se stessi, del proprio valore, della propria autostima.

Se dai genitori arrivano buoni esempi, il corretto rapporto con loro resta una fonte inesauribile di spunti positivi. Gli apprezzamenti, ma ancora prima l’interesse stesso verso i figli, sono quindi ancora una volta protagonisti della formazione culturale e sociale dei bimbi, un’occasione per creare una vera e propria condizione di vita orientata ai valori, al rispetto, al dialogo. Sui temi del saper vivere, dell’ecologia, della tutela ambientale, della sensibilità generale verso il pianeta è sicuramente questa una fase della crescita ideale per far esprimere positivamente il bambino. Per cercare di costruire con lui una scala di valori e di comportamenti, per interagire ed ascoltare il suo punto di vista sui differenti temi che riguardano energia, mobilità, ambiente, natura e paesaggio.

A sostegno dell’educazione dei più giovani arrivano peraltro i segnali d’interesse già recentemente dimostrati dai ministeri dell’Ambiente e della Salute con la scesa in campo del supereroe ambientalista EcoMan. L’Unione Europea ha invece prodotto già da tempo un cartone animato dal titolo “Il mio amico Boo”, animazione che racconterà le avventure di Ben, Jaq e Lucy e del magico cagnolino Boo. In ogni episodio i bambini viaggeranno con questa mascotte alla scoperta delle questioni ambientali globali più importanti. Queste iniziative tengono conto che il contesto in cui i nostri figli vivono ogni giorno e la cultura che respirano hanno certamente la loro importanza.

Ma se è vero che la costruzione della personalità si matura anche nel contrasto e nell’opposizione verso l’esterno, quindi contro i genitori e le “autorità” in generale, è anche vero che l’apprezzamento di madre e padre, o di docenti autorevoli, ingenerano la crescita dell’autostima nei nostri figli. Sfruttare a vantaggio di una corretta educazione, anche ecologica, questo periodo di crescita dei bambini, segue le stesse regole che applicheremmo comunque: dialogo, ascolto, partecipazione, onestà nel rapporto, uno stare insieme che tiene lontane aggressività e depressioni.

(Vincenzo Nizza)

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