Quanti genitori metterebbero prodotti petrolchimici nel cibo dei loro figli? Quando acquisti la maggior parte dei prodotti alimentari per bambini, però, si va incontreo a questo rischio.
Gli alimenti contengono ingredienti di derivazione petrolchimica, tra colori artificiali, aromi e conservanti; ingredienti che sono già stati collegati, dalla scienza, a problemi di salute, dall'iperattività al cancro.
Uno studio pubblicato sulla rivista Clinical Pediatrics ha esaminato solo i coloranti alimentari artificiali e ha trovato sostanze chimiche dannose nel 96,3% delle caramelle, nel 94% degli snack aromatizzati alla frutta e nell'89,7% delle miscele e delle polveri.
Il 43,2% di tutti i prodotti in commercio, per bambini e per adulti, vengono realizzati con colori artificiali. Per questo, i prodotti freschi (fatta eccezione per il salmone, la carne e alcuni latticini) sono gli unici che si salvano.
La classe più eclatante di additivi è certamente quella dei colori artificiali, collegati da tempo ad alterazioni del sistema nervoso dei bambini. La prova che i colori artificiali possono produrre un comportamento iperattivo ha già portato i paesi europei a richiedere etichette d'avvertimento sui cibi contenenti questi ingredienti.
Secondo il Centro per la scienza nell'interesse pubblico, la politica migliore è quella di evitare tutti gli alimenti fabbricati con colori artificiali, non solo a causa del potenziale rischio per la salute, ma perché gli alimenti colorati artificialmente sono in genere a basso valore nutrizionale.
I colori più pericolosi da tenere d'occhio sono:
Rosso 40: si trova nelle bevande analcoliche, caramelle, gelatine, pasticcini e persino salsicce. Il 40 rosso è noto per causare reazioni allergiche.
Blu 1: è il secondo colorante più comune, trovato in bevande, caramelle e prodotti da forno. Studi hanno suggerito che il blu 1 potrebbe aumentare il rischio di cancro e causare danni ai neuroni. È anche un noto allergene.
Giallo 5: è il terzo colorante più comune, utilizzato nelle caramelle, nei prodotti da forno e nei dessert. Causa reazioni allergiche, in particolare nei soggetti sensibili all'aspirina ed è sempre contaminato dagli agenti cancerogeni benzidina, 4-aminobifenile e i loro precursori biologici.
Giallo 6: è stato collegato ai tumori dei reni e delle ghiandole surrenali.