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L’aglio? Uno dei rimedi più potenti!

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L’allicina contenuta nell’aglio ha un’attività antischistosomica e antinfiammatoria

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista BMC Complementary and Alternative Medicine, l’aglio e l’allicina (un composto solforganico che può essere facilmente ottenuto dall’aglio) possono potenzialmente essere usati per il trattamento della schistosomiasi, una parassitosi causata da Platelminti, veri e propri vermi piatti.

Un team di ricercatori della King Saud University in Arabia Saudita ha esaminato le potenziali proprietà antischistosomiche e antinfiammatorie dell’estratto di aglio e dell’allicina sui marcatori fibrotici del fegato, nei topi con schistosomiasi, e le ha paragonate a quelle del trattamento farmacologico tradizionale.

Il gruppo di ricerca ha diviso i topi in sette gruppi. Sei gruppi sono stati infettati dal parassita Schistosoma mansoni e sono stati trattati con aglio, allicina o con il farmaco appropriato.

Un giorno dopo il trattamento, il team ha soppresso i topi e ha analizzato il fegato e l’intestino, per la valutazione parassitologica e istologica. Inoltre, gli studiosi hanno valutato l’espressione di mRNA di citochine pro-infiammatorie.

Sulla base dei risultati emersi, la somministrazione di aglio e allicina ai topi infetti ha ridotto significativamente il numero di vermi. Il trattamento con aglio e allicina ha anche portato alla riduzione delle concentrazioni sieriche dei marcatori di fibrosi epatica e delle citochine pro-infiammatorie.

I risultati erano paragonabili a quelli del farmaco e hanno suggerito un possibile utilizzo della pianta di nuovi prodotti fitoterapici. L’aglio si conferma un rimedio portentoso.

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aglio, schistosomiasi

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