Creare ceramica senza calore

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Sfruttare alcuni particolari vermi per produrre delle ceramiche adatte all’hi-tech

In natura le ceramiche si formano a pressione e temperatura ambiente, mentre le ceramiche industriali hanno bisogno di temperatura e pressione elevatissime. Ciò comporta ovviamente un grande consumo di energia. 

Lo ha rilevato Robert Ritchie, preside del Department of Materials Science and Engineering dell Università della California di Berkley. Come spiega Gunter Pauli nella sua Blue Economy, sia l’abalone, sia i vermi Policheti del genere Glycera possono produrre composti ceramici molto robusti già a temperatura ambiente.

In questo modo si potrebbero produrre ceramiche anche su piccola scala, dato che servirebbe poca energia e strutture non industriali. Si potrebbe aprire il mercato a tante piccole imprese che si potrebbero focalizzare sulla produzione di ceramiche specializzate. Ad esempio sono richieste dal mercato delle nanoapparecchiature e dall’industria elettronica. Sarebbero additrittura più resistenti del Kevlar, la fibra antiproiettile. 

a.po

 

 

 

 

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blue economy, ceramica, gunter Pauli

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