ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Anemia emolitica autoimmune, un diario con storie pazienti e caregiver-Edilizia, Micele (Vvff): "Correlazione tra incendi e aree criticità sociale"-Edilizia, Luraschi (PoliMi): "Per anni, antincendio visto solo come una tassa"-Manageritalia, corso on-line per migliorare l'indipendenza economica delle donne-Scontri Sapienza, 32 denunciati tra i quali 2 minorenni-Salute, Fondazione Oself: positivo primo bilancio sociale per vista dei più fragili-Il tifoso terminale della Roma? E' un fake-Edilizia, Fidanza (Parlamento Europeo): "Intervento normativo per norme di decenni fa"-Edilizia, Cecconi (PoliMi): "Settore a maggiore emissione"-Edilizia, assessore Maran: "Lavorare su grandi condomini per risultati sociali importanti"-Treviso, morto bimbo di un anno e mezzo investito dall'auto del papà in retromarcia-Gavelli (Danone): "Per noi sostenibilità va di par passo con sociale e ambiente"-In arrivo qualifica per professional organizer italiani, una garanzia di professionalità e qualità-'Se il caffè sparisse?', al via nuova campagna Lavazza per Earth Day-Ia, Fontana (Regione Lombardia): "Grande risorsa, ma servono regole"-Innovazione, Penati (Ordine ingegneri): "Tecnologia si traduca in beneficio per collettività"-Edilizia, Finzi (Ordine ingegneri): "In Italia 15 milioni di fabbricati senza titolo"-Privacy, Vassallo (Città metropolitana): "Vorrei che i cloud con i dati fossero in Italia"-"Ilaria Salis accetta candidatura alle Europee con Avs"-Meghan chiede ai follower di "non odiare Kate", video diventa virale

Titoli di efficienza energetica: il nuovo incentivo al mondo dell’immobiliare

Condividi questo articolo:

 

Migliorare l’efficienza energetica degli edifici puo’ essere l’occasione per l’Italia per dare un contributo decisivo alla competitività, alla sicurezza degli approvvigionamenti e al rispetto degli impegni assunti nel quadro del protocollo di Kyoto

 

 

I Titoli di Efficienza Energetica sono il nuovo motore nel mondo dell’immobiliare. Parola di Avvenia (www.avvenia.com), leader nazionale nel settore della White Economy e della sostenibilità ambientale, che osserva come già a partire da quest’anno è stato avviato un programma di interventi di riqualificazione energetica negli edifici della Pubblica Amministrazione centrale grazie ad uno stanziamento di 355 milioni di euro nel periodo 2014-2020. A queste risorse si aggiungeranno i finanziamenti privati che potranno essere attivati attraverso contratti di prestazione energetica per ripagare gli investimenti con i risparmi sulla bolletta. E oltre al fondo di 355 milioni nell’ambito del decreto di recepimento della Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, alimentato con circa 70 milioni di euro, dal Fondo per Kyoto arrivano anche 330 milioni di euro per l’edilizia scolastica e 800 milioni per favorire ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche nel settore pubblico, nella produzione industriale e nei consumi domestici.

 

 

La notizia non dovrebbe stupire: l’Ue, infatti, si è imposta come obiettivo principale l’efficienza energetica degli edifici. Ed è proprio la volontà di migliorare l’efficienza energetica degli edifici, l’occasione per l’Italia per dare un contributo decisivo alla competitività, alla sicurezza degli approvvigionamenti e al rispetto degli impegni assunti nel quadro del protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici. ‘Le possibilità di riduzione dei consumi energetici sono molte, soprattutto nei settori ad elevato consumo di energia, come anche l’edilizia e l’immobiliare, nei quali Avvenia è particolarmente attiva’, commenta l’ingegner Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia.

 

 

Incrociando opportunità di business e innovazione, obiettivi di efficienza energetica e di risparmio economico, Avvenia individua gli interventi più efficaci per ridurre i consumi di energia e consentire al committente l’accesso ai Titoli di Efficienza Energetica, conosciuti anche con il nome di Certificati Bianchi, il meccanismo che sta raccogliendo sempre più l’interesse degli operatori e che sta ora avanzando ulteriormente anche grazie alla spinta nell’ambito dell’edilizia e dell’immobiliare. In questi settori le operazioni incentivabili sono molteplici: la Pubblica Amministrazione o anche un’azienda del terziario quale può essere un gestore di patrimoni immobiliari, ad esempio, potrebbe intervenire sulla centrale termica sostituendo la caldaia preesistente con pompe di calore oppure con caldaie a condensazione o a biomasse, sulla coibentazione delle pareti esterne degli edifici, sulla sostituzione dei vetri singoli con doppi vetri o sulla trazione degli ascensori.

 

 

 

‘I titoli vengono riconosciuti per 5 oppure 8 anni nel caso di interventi sull’involucro edilizio. Così oltre a risparmiare per il minore consumo di energia, gli utenti riescono a ottenere anche un ritorno economico. Il contributo dei Certificati Bianchi è di circa l’80% del taglio ottenuto sulla bolletta’ spiega l’ingegner Giovanni Campaniello. Ipotizzando ad esempio un risparmio di 10 mila euro annui raggiunti con le misure di efficientamento energetico, verrebbero riconosciuti 8 mila euro per 5 anni: così un investimento di 30 mila euro non ritornerebbe in 3 anni, ma in 20 mesi.

 

Questo articolo è stato letto 31 volte.

Certificati Bianchi, efficienza, efficienza energetica, energia

Comments (9)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net