ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Caso Salis, Gabriele Marchesi torna libero: per lui nessuna estradizione in Ungheria-Fiamme in casa a San Giuliano Milanese, salvata coppia accumulatori seriali-Epatiti A,B, C ed E: quale è in crescita e quale no, i dati-Pact4Future, Shiel (L’Oréal): "Scelte consumatori guidate da valori delle aziende"-Russia, la fuga di Putin da Mosca e dal Crocus per un bagno di folla in provincia-Pasqua 2024, derby tra pastiera e colomba: i vip si dividono-Costruzioni, focus sulle pavimentazioni continue con Conpaviper al Gic 2024-Fisco, su concordato preventivo dall'Int una nota alla commissione Isa per semplificare e chiarire-Ia, Real estate management forum: "Ibrida e umana nuove frontiere immobiliare 3° millennio"-Carpi, danneggiata tela mostra Gratia Plena: aggredito l'artista Andrea Saltini-Lavoro, si riduce il tempo per trovarne uno nuovo: ecco quanto ci vuole-Vasco Rossi, il figlio Lorenzo: "Ciao mamma, mi hai insegnato amore incondizionato"-McDonald’s raggiunge quota 700 ristoranti in Italia, rinnovato l'impegno per le comunità locali-Di Lauro (Sisal): "Inter con ritmo devastante, campionato finito"-Scudetto, per la Sisal stagione chiusa, seconda stella all'Inter-Gaza, giornalista palestinese ucciso in ospedale al-Shifa-Re Carlo, il suo discorso per la Pasqua sull'importanza dell'amicizia-Meloni in Libano: "Mondo in fiamme, evitare che incendio si propaghi"-Roma, auto investe 17enne ad Anguillara: è grave-Pechino Express 2024, oggi ultima tappa in Vietnam: anticipazioni e news

Un micro-casa galleggiante che si può trainare con la bici

Condividi questo articolo:

Concepita come una sorta di tenda sull’acqua, nasce Water bed di Daniel Durnin

 

È sempre piuttosto strano pensare che una casa, per quanto piccola, possa essere trasportata da una bicicletta, eppure di «accessori» abitativi per bici che diventano case verdi, grazie alla forza umana che li trasporta, ce ne sono molti. Un esempio di rifugio rimorchiabile è il danese Wide Path Camper, una piccola casa mobile che potrebbe ricordare Water bed nell’idea, se non fosse per il fatto che, oltre ai punti in comune, come la leggerezza, le piccole dimensioni e la trasportabilità con la bici,  la micro-casa inventata dal laureato al Royal College of Art, Daniel Durnin, ha un’altra sorprendente caratteristica: galleggia. E questo è il motivo per cui questo progetto di architettura mobile, concepito come se fosse una sorta di tenda sull’acqua, è stato chiamato Water Bed.

Date le sue piccole dimensioni, la micro-casa è pensata per una persona (al massimo due): gli permette di sedersi o sdraiarsi, e dispone anche di un piccolo tavolo per la preparazione di tè e spuntini. Durnin l’ha progettata per sfruttare l’abbondanza dei corsi d’acqua di Londra e la struttura unisce la comodità di un ostello con la mobilità di una tenda,  consentendo agli utenti di accamparsi comodamente sui fiumi urbani e utilizzarli come alloggi a breve termine.

Dopo una faticosa giornata di bicicletta, invece di piazzare una tenda a terra, si può mettere il letto in acqua e prendere una pausa: distendersi e magari aprire le finestre roll-up delle pareti di tela per far entrare l’aria fresca.

 

L’idea raccontata da Durnin è quella di ricollegare le persone a un paesaggio più grande, risvegliare il legame con gli elementi della natura e riequilibrare gli spazi, dentro e fuori la città. L’artista ha creato un casa galleggiante con le ruote, rimorchiabile con la bici, che permette di correre sulla strada e galleggiare sull’acqua, perché fosse possibile arrivare lontano, ovunque, e rimanerci.

EC

Questo articolo è stato letto 86 volte.

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net