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Tetrapak, un rifiuto da gestire meglio

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Resta ancora tra gli involucri più utilizzati soprattutto per latte, sughi e succhi di frutta. Il terapack presenta però non poche difficoltà, ancora oggi, soprattutto nella fase di recupero del rifiuto che va inviato al trattamento successivo alla differenziata

 

Sul sito della Tetrapak fanno sapere che è costante il lavoro di incremento degli sforzi per favorire la differenziata di questo materiale. Si parla di un lavoro di collaborazione con governi, società civile e industria, ma di fatto oltre ai 27 miliardi di cartoni riciclati nel 2009, restano sul tavolo protocolli ed azioni che – a vario titolo – vengono disattesi.

Se chiedessimo al cittadino dove gettare il tetrapak – fatto di carta al 75%, di polietilene al 20% e di alluminio per un 5% – ognuno risponderebbe secondo le abitudini del suo Comune di residenza.

Possibile? Sì se è lo stesso segretario dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, ad affermare di recente che ’’Esiste il problema dello smaltimento che e’ stato variamente risolto nei Comuni italiani, per cui, a secondo della località, i contenitori di tetrapak debbono essere svuotati, lavati e per la raccolta differenziata vengono gettati con la plastica, con la carta oppure tra il materiale differenziato. Ma -prosegue il segretario generale – si tratta di una situazione che comunque crea perplessità tra i consumatori”.

Un regime nazionale della questione eviterebbe l’inconveniente che un residente di Roma getti nel contenitore sbagliato a Milano l’involucro giusto! Ma ci sembra davvero cosa elementare. Elementare quanto la richiesta al Ministero dell’Ambiente e della Salute inoltrata dalla stessa UNC, con oggetto l’emanazione di una nota che illustri in modo definitivo, univoco ed inequivocabile le modalità di smaltimento del tetrapak.

Un passo avanti verso i temi dello smaltimento e dell’informazione al cittadino da parte del nuovo Ministero sarebbe efficace per toglierci dalle scatole l’ennesimo problema di scatole e imballaggi.

(Vincenzo Nizza)

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differenziata, Massimiliano Doni, Ministero dell’Ambiente e della Salute, smaltimento tetrapak, Unione Nazionale Consumatori

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