ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Temporali, vento e neve a bassa quota: nel weekend torna l'inverno-Taranto, fiamme in casa: 82enne muore carbonizzato-Allarme in Indonesia, 5 eruzioni in 24 ore per il vulcano Ruang a Sulawesi: rischio tsunami-Iran, fonti Usa: "improbabile" attacco Israele prima di fine Pasqua ebraica-Ascoli Piceno, peschereccio affonda a 6 miglia da San Benedetto del Tronto: salvati tre pescatori-Iran, Netanyahu 'ridimensiona' risposta Israele. Si infiamma fronte con Libano-Ucraina, Consiglio Ue: "Fornire difesa aerea, urgente invio missili e munizioni"-Terremoto a Ricigliano, scossa di magnitudo 2.1: nessun danno-Porta un morto in banca: "E' mio zio, deve farmi un prestito"-Aborto, Meloni risponde a Madrid: "Ignoranti, non diano lezioni”-Caso stipendi, Ronaldo vince l'arbitrato: la Juve dovrà pagare 9,7 milioni di euro-Tpl, Biscotti (Anav): "Fondo nazionale trasporti, mancano 1,6 mld"-Trasporti, Barbanti (Unem): "Biocarburanti possono aiutare transizione energetica Tpl"-Atp Barcellona, Nadal fuori al secondo turno: De Minaur vince in 2 set-Evan Ndicka, nuovi esami di terzo livello: "Esclusi problemi cardiaci"-Simone Viola: "Vi racconto mio nonno Scalfari attraverso i ricordi inediti di 100 amici"-Scuola, Valditara: "No chiusure per feste non riconosciute dallo Stato"-Kinsella e il cancro al cervello, cos'è il glioblastoma che l'ha colpita-Argentina, Estela de Carlotto (Nonne di Plaza de Mayo): "La memoria e verità in pericolo"-Fondazione Cotec, più competitività per chi adotta pratiche per attrarre talenti

Donne Masaai si ribellano: non tagliano gli alberi per la carbonella

Condividi questo articolo:

Dire no all’illegalità e sì al rispetto dell’ambiente: ecco l’esperienza delle donne Maasai

 

Una piccola, grande rivoluzione al femminile: le donne Maasai del villaggio di Mkuru, nel Nord della Tanzania, hanno detto no al taglio degli alberi per la produzione di carbonella, e hanno costituito la cooperativa Maasai Women Art (MWA) grazie alla quale realizzano e poi vendono gioielli artigianali in perline, con esportazioni a Parigi, New York, Vancouver e anche in Italia.

Queste donne si sono ribellate e si sono schierate a favore dell’ambiente, grazie al al progetto promosso dall’Istituto Oikos, organizzazione non-profit impegnata in Europa e nei paesi in via di sviluppo nella tutela della biodiversità, per una gestione responsabile delle risorse naturali, per la diffusione di modelli di vita più sostenibili come strumenti di sviluppo sociale ed economico e di lotta alla povertà.

Per osservare più da vicino la grande vittoria potrete visitare dal 9 al 14 agosto il padiglione Italia all’Esposizione universale di Expo: il progetto Tanzania Maasai Women Art, avviato nel 2006, è fra i 24 selezionati da WE-Women for Expo.

 

gc

Questo articolo è stato letto 25 volte.

ambiente, Biodiversità, donne Maasai, Maasai

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net