ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Trasporti, assessore Lucente: "Bigliettazione digitale tema molto caro a Regione Lombardia"-Università, Cingolani: "Leonardo sospende visite per motivi di sicurezza". Mur: "Sconcertante"-Peste Suina, Martinelli (Assosuini): "Se crolla export a rischio settore prosciutto made in Italy"-Driverso: in Ue fatturato a 169 mln per car hiring d’alta gamma, 45 mln in Italia-Campari, Lollobrigida inaugura nuova linea Aperol-Cancro, oncologo: "Tre anni per vaccino mRna contro melanoma"-Fantacchiotti: "Investimento importante con nuovi 6mila metri quadri"-Fantacchiotti: "Campari brand in forte crescita nel segno sostenibilità"-Corona "non è più pericoloso", restituito il passaporto-Al Gic di PIacenza in scena l'innovazione tecnologica e tutte le novità del comparto calcestruzzo-Covid, 72enne col virus per 613 giorni: 'eterni positivi' possibile motore di varianti-Ecco i politici di sinistra finanziati da 'Social Changes', società dell'ex guru di Obama-Università Tor Vergata, TVx Students' speech contest: vince Elisa Draghin-Campari Group, raddoppiata capacità produttiva di Aperol stabilimento Novi Ligure-Savino (Ordine Ingegneri): "Capire i bisogni dei clienti"-Bayern Monaco, Zidane in pole per panchina-Medicina, sindrome intestino irritabile e sistema cardiovascolare sono legati-"Non ha prodotto i risultati auspicati", stop della Rai al programma di Chiara Francini-Ucraina-Russia, Mosca "pronta a colloqui ma non con Zelensky"-Da Provenzano a Bonafoni, ecco i dem finanziati da 'Agenda' vicina a Soros

Le diete estreme sono un rischio per i bambini

Condividi questo articolo:

I pediatri lanciano l’allarme: alcuni bimbi non vengono mai visitati

L’alimentazione è fondamentale per una sana crescita a partire dai primi anni di vita, ma alcuni bimbi, sottoposti dai genitori a diete estreme e non concordate con uno specialista, rischiano grosso. E rischiano soprattutto quei bimbi che non vedono speso un pediatra, colpa anche in questo caso di scelte poco sagge dei genitori. Infatti ci sono famiglie che non hanno scelto un pediatra; come spiega all’Adnkronos Luisa Maria Nino, del Sindacato dei pediatri di famiglia Simpef ‘si tratta di quei bimbi che da un pediatra non si sono mai presentati. Li abbiamo chiamati così nel nostro libro bianco dove abbiamo anche indicato una proposta (attraverso l’utilizzo dei dati informatici) per poter rintracciare questi pazienti nascosti, che spesso sono sfortunatamente i protagonisti di storie di trascuratezza alimentare e di diete errate e pericolose’.

‘Il caso di questi giorni del bambino vegano – prosegue – rientra in quella sfera di invisibilità, in questo caso riferita alla mancanza di condivisione con uno specialista delle corrette abitudini alimentari che un bimbo dovrebbe avere. Con i moderni sistemi informatici oggi possiamo però rintracciare questi bambini nascosti ed evitare loro di correre seri rischi per la propria vita’.

Per la sicurezza dui tutti i bimbi andrebbero rintracciati anche quelli ‘invisibili’, dato che, come spiega Rinaldo Missaglia, presidente di Simpef, ‘senza togliere ai genitori il diritto di educare secondo i propri orientamenti culturali, religiosi o secondo le proprie abitudini etnico-sociali anche su temi alimentari e nutrizionali il proprio figlio è indubbio che il parere del pediatra rimane ancora un approdo imprescindibile se vogliamo parlare di una corretta informazione su come conservare un buono stato di salute e prevenire potenziali patologie future’.

Luisa Maria Nino conclude proponendo una soluzione pratica al problema: ‘Con i moderni sistemi informatici oggi a disposizione possiamo rintracciare i bambini invisibili e soprattutto lavorare sulle famiglie affinché non si stia qui a commentare, sempre più spesso, casi incresciosi di bimbi che finiscono in ospedale o nella peggiore delle ipotesi che rischiano di morire per comportamenti inadeguati dei genitori, in questo caso genitori vegani. Tendenze che riguardano sia gli strati sociali più alti che quelli di ceti meno abbienti: il problema dei bambini invisibili investe ogni categoria della società’.

 

Questo articolo è stato letto 15 volte.

bimbi, diete, pediatri

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net