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Banana Mongee

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I ricercatori giapponesi hanno creato una banana con una buccia abbastanza sottile da poter essere mangiata

La banana Mongee è una banana molto particolare, creata dai ricercatori giapponesi usando il metodo freeze thaw awakening. Si tratta di una banana che ha una buccia molto sottile, talmente sottile da poter essere mangiata – l’azienda che la produce la sta vendendo a 6 dollari a cespo.

Il metodo freeze thaw awakening si basa, molto semplicemente, su un cambio di temperatura nella coltivazione: anche se le banane tendono ad essere coltivate in luoghi tropicali, con temperature intorno ai 27°C, la D&T Farm ha deciso di fare diversamente. Essa mantiene i suoi banani a temperature di circa 23°C prima di ripiantarli in ambienti di 27°C. Questo spinge le banane a crescere rapidamente, quindi la buccia non matura completamente e diventa sottile, morbida e deliziosa.

La società afferma sul sito web che il prodotto non è geneticamente modificato ed è privo di pesticidi. La buccia contiene un extra di zinco, magnesio, vitamina B6, triptofano e zucchero – a quanto pare il contenuto di zucchero è di 24,8 grammi che battono i 18 grammi delle banane tradizionali. Inoltre, secondo quanto riferito dai vari giornali, la banana ha un odore simile ad un ananas e possiede un sapore tropicale, mentre la pelle commestibile ha una consistenza simile a quella della lattuga.

Le banane Mongee sono disponibili in piccoli cespi composti da 10 banane (che vengono, appunto, 6 dollari l’uno). L’azienda che le produce spera di espandersi e sta cercando altri coltivatori disposti ad utilizzare questo metodo di produzione per aumentare il numero di banane e quindi il loro commercio. La banana, tra l’altro, è il frutto più popolare del Giappone, sebbene attualmente l’importo è al 99% nel paese.

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Banana Mongee, Banane Mongee, buccia commestibile, giappone

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