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In condominio e’ vietato vietare i nostri amici a quattro zampe

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Niente più divieti per Micio e Fido all’interno dei condomini italiani. Il Parlamento ha dato il via libera quasi all’unanimità alle nuove norme sui regolamenti, detenzione degli animali domestici compresa. Ad esclusione, invece, di quelli esotici.

Cani e gatti (e padroni, ovviamente) di tutta Italia, è l’ora di festeggiare! D’ora in poi, infatti, sarà “vietato vietare” agli inquilini a quattro zampe di poter vivere nelle abitazioni dei condomini. La nuova disciplina sugli edifici in condominio, determinata da modifiche ai relativi articoli del codice civile, che di fatto impedisce ai regolamenti di vietare la detenzione di animali domestici in appartamento, è stata approvata con un su “sì” pressoché unanime (332 sì, un no e tre astenuti) dall’Aula della Camera. Ora sarà la volta del Senato.

Positivi i primi commenti degli animalisti e degli esponenti di Pdl e Pd. In particolare, l’ex ministro Michela Vittoria Brambilla ha sottolineato che “con questa scelta viene finalmente esclusa la possibilità di imporre al proprietario una limitazione che davvero non aveva alcuna ragione d’essere”.

cani-divano

“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto che permette di ribadire ancora una volta la necessità di un corretto rapporto tra uomo e animali domestici“, ha detto Rodolfo Viola, deputato del Pd, ricordando che “la norma approvata fa una distinzione tra animali domestici ed esotici e fissa un discrimine decisivo che, se da un lato evita che i regolamenti condominiali vietino la detenzione di cani, gatti, criceti ecc., dall’altra fa in modo che i regolamenti condominiali vietino la detenzione di animali esotici“.

“Una vittoria per tutte le famiglie proprietarie dei quasi 20 milioni di quattro zampe in Italia”, comunica Gianluca Felicetti, presidente Lav, proseguendo, “In questo modo, l’Italia adegua un’altra parte della propria legislazione ai principi contenuti nel trattato Europeo che definisce gli animali esseri senzienti, e al codice penale che punisce i loro maltrattamenti. Si tratta di un nuovo, concreto passo per porre fine a una discriminazione contro chi vive con animali domestici”.
E voi, cosa ne pensate?

FD

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