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Una pillola che rallenta lo sviluppo dell’Alzheimer?

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Nuove scoperte nella ricerca contro l’Alzheimer: una cura preventiva?

 

 

 

Non può essere curato del tutto ma almeno sarà possibile rallentare il processo degenerativo. Alcuni esperti dell’Università di Cambridge hanno scoperto la chiave per rallentare sviluppo dell’Alzheimer: si tratta di una molecola di origine naturale capace di bloccarela formazione nel cervello di placche amiloidi, responsabili della malattia.

 

 

Gli esperti ora puntano alla realizzazione di una pillola che possa essere una cura da seguire per tutti coloro che soffrono della malattia. La molecola, appartenente ad una famiglia di proteine che si trovano nei polmoni, non può essere utilizzata per la creazione di pillole dal momento che non resisterebbe al processo digestivo.

 

 

Nonostante la soluzione non sia immediata, però, questo è già un buon punto di partenza per trovare una medicina. ‘Le persone potrebbero cominciare ad assumere il farmaco intorno ai 60 anni, molto prima che compaiano i primi segni cosi’ da ridurre il rischio di sviluppare gli effetti devastanti della malattia’, ha affermato uno degli autori della ricerca, il dottor Samuel Cohen. Solo in Gran Bretagna i malati di Alzheimer sono 830.000. 

gc

 

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Alzheimer, malattia, ritardare alzheimer, Università di Cambridge

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