ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Cosenza, presidente Provincia dona a Mattarella le tavole di Gioacchino da Fiore-Vaccini Covid, Ema: "Aggiornare a variante JN.1"-Criad, incontro su evoluzione dell'intelligenza artificiale nel settore legislativo-Europee, non accolta richiesta Rizzo su firme: "Ferma contrarietà forze politiche"-Napoli, ecco i furbetti del cartellino di Cimitile ripresi dalle telecamere - Video-Francesca Pascale a 'Belve': "Berlusconi-Fascina? Con me era lucido, non fece sciocchezze"-Armato di katana semina il panico a Londra, il video dell'attacco-Imprese: Verisure, innovazione e sicurezza per la casa anche grazie all’AI-Carlo visita un centro per la cura del cancro, il re tornato agli impegni pubblici-Caso Ariston, Ue: "Valutiamo prossimi passi, in Russia clima ostile per investitori"-Cancro al seno, scoperta in Italia nuova forma ereditaria: le donne a rischio-Israele manda in pensione i Patriot, arrivano sistemi difesa più avanzati-"Chiamatemi Ursula", come von der Leyen cambia la sua immagine per le Europee-Italia alza allerta su Fentanyl, trovato in dose di eroina da strada-G7, accordo sul carbone: "Stop graduale entro prima metà 2030"-Stop alla ricetta elettronica via sms o e-mail? Ecco come continuare a riceverla dopo il 30 aprile-Pil Italia, Istat: +0,3% nel primo trimestre, +0,6% su anno-Adsp Mtcs, approvato all'unanimità rendiconto generale 2023-Proteste Iran, Bbc: "16enne Nika molestata e uccisa da forze sicurezza, non fu suicidio"-Sgomberato Orange Futbolclub a Roma, Onorato: "Moroso con il Comune". Protestano gli iscritti

Buco dell’Ozono: il mistero del Tetracloruro di carbonio in atmosfera

Condividi questo articolo:

Nell’atmosfera, secondo la Nasa, c’è troppo Tetracloruro di carbonio, una sostanza vietata in tutto il mondo. Da dove arriva?

 

L’atmosfera terrestre contiene una quantità inaspettatamente grande di un composto dannoso per l’ozono: il Tetracloruro di carbonio (CCl4). A lanciare l’allarme è una ricerca della Nasa, pubblicata su Geophysical Research Letters.  L’origine di questa presenza  è sconosciuta, dal momento che il composto è stato vietato in tutto il mondo.

Il Tetracloruro di carbonio (CCl4) veniva utilizzato nella pulitura a secco e come agente estinguente: il suo uso è stato regolamentato nel 1987 nel quadro del protocollo di Montreal, insieme ad altri clorofluorocarburi che distruggono l’ozono e contribuiscono al formarsi del buco dell’ozono sopra l’Antartide. Tra il 2007 e il 2012 le Parti aderenti al protocollo di Montreal hanno ridotto a zero le nuove emissioni di CCl4. Le concentrazioni atmosferiche del composto, quindi, dovrebbero essere diminuite ad un tasso atteso del 4% all’anno, ma le osservazioni da terra hanno mostrato che concentrazioni atmosferiche sono in calo solo dell’1% per cento all’anno.

 

‘Non pensavamo di vedere tutto questo. E’ ormai evidente non ci sono né fuoriuscite industriali non identificate, né grandi emissioni provenienti da siti contaminati, o fonti di CCl4 sconosciute’, ha spiegato Ii principale autore dello studio, Qing Liang, uno scienziato atmosferico del Goddard Space Flight Center della Nasa.

gc 

Questo articolo è stato letto 30 volte.

atmosfera terrestre, Ozono, Tetracloruro di carbonio

Comments (5)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net