ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Energia, Emanuela Trentin (Siram Veolia): "Transizione e decarbonizzazione processi necessari e irreversibili"-Burioni contro Susanna Tamaro: "Ragionamenti identici a quelli dei somari antivaccinisti"-Sostenibilità, Arcobaleno Cial dà benvenuto ai 175mila visitatori di Comicon-Energia, Pulsee Luce e Gas entra nel fotovoltaico domestico con Green+-Montenero (Polizia stradale): "Prevenzione e cooperazione contro furti d'auto"-Cardinali (Unrae): "Auto più connesse, più servizi ma anche più esposte a cyber attack"-Ghinolfi: "Noleggio nel mirino dei truffatori"-Iperti: "Dietro furti reti internazionali, fanno gola le dotazioni hi-tech"-Equo compenso: Int, risposta a Mimit su decreto attuazione per professionisti ex lege 4/2013-Elezioni europee, social promuovono candidatura Giorgia Meloni: sì per il 60%-Ascolti tv, Rai1 vince prima serata con 'Makari'-Kenya, crolla diga nel sud: circa 40 morti e decine di dispersi-Il fisico Vincenzo Schettini ospite alla Lum-Spagna, Sanchez: "Ho deciso di proseguire con tutta la forza alla guida del governo"-Barbara D'Urso torna in tv? Una foto scatena i fan-Energia, Mazzoncini (A2A): "Possiamo anche decarbonizzare intero pianeta ma risolvere problema risorse"-Fiorello scherza: "Vannacci ha detto di scrivere 'Etero' sulla scheda"-Depardieu convocato dalla polizia, verrà messo in stato di fermo-Ucraina, Kiev: "Respinti 55 attacchi nel Donetsk". Tre giornalisti arrestati in Russia-Energia, Era: "Aumentare livelli crescita ma dobbiamo risolvere accesso capitale ai paesi meno avanzati"

Energia pulita: ecco come produrre idrogeno da CO2 e rifiuti organici

Condividi questo articolo:

Un team di ricercatori del Cnr di Pozzuoli ha trovato il modo di sfruttare il batterio Thermotoga Neapolitana per produrre idrogeno da CO2 e rifiuti organici

Produrre idrogeno da CO2 e rifiuti organici grazie ad un batterio. E’ questa, in sintesi, la scoperta di alcuni ricercatori del Cnr, che hanno trovato il modo di sfruttare in laboratorio la ‘Thermotoga Neapolitana’, (un piccolissimo batterio che vive e prolifera in condizioni ambientali estreme), per generare energia pulita. Il batterio ‘Thermotoga Neapolitana’, per chi non lo sapesse, è in grado di prosperare nelle solfatare marine (che solitamente raggiungono gli 80 °C), ed è stato selezionato dai ricercatori del Cnr di Pozzuoli (Icb-Cnr) proprio per le sue capacità ‘estremofile’.

Per ricavare idrogeno da CO2 e rifiuti organici, i ricercatori si sono quindi concentrati su una particolare una tecnica di produzione del biogas, denominata  ‘Capnophilic Lactic Fermentation’, attraverso cui sono state utilizzate le cellule di ‘Thermotoga Neapolitana’ per ‘fermentare’ gli scarti dell’industria agro-alimentare e produrre energia pulita.

Questa particolare tecnica di produzione del biogas, utilizza infatti due elementi (oltre all’impiego della Thermotoga ovviamente): la CO2 come mezzo di accelerazione della fermentazione batterica, e i rifiuti organici, come ‘sorgente’ da cui produrre idrogeno.

Attualmente, i risultati di questa ricerca sono ancora legati ad una fase sperimentale, ma certamente aprono nuovi scenari sulle tecniche di produzione ‘low cost’ dell’idrogeno. Per maggiori informazioni è possibile consultare questo sito.

(ml)

Questo articolo è stato letto 49 volte.

energia, Idrogeno, produrre, produrre idrogeno, rifiuti

Comments (13)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net